L’otto per mille alla chiesa cattolica e ad altre confessioni religiose, non mi ha mai convinto. Vi invito a leggere questo articolo, dove si parla di diversi enti religiosi che avrebbero investito in prodotti bancari ad alto rischio, anche parte dei proventi derivanti dall’otto per mille. Personalmente ritengo che questa sia solo la punta di un gigantesco iceberg. L’otto per mille consente alla chiesa cattolica di raccogliere oltre un miliardo di euro all’anno (2mila miliardi delle vecchie lire!) e i nostri giovani non trovano lavoro e abbiamo anche qualche milione di cittadini italiani prossimi alla soglia della povertà. Generalizzare ovviamente non rende mai giustizia ma che la chiesa cattolica in particolare, sia diventata la più grande multinazionale del sacro, è sotto gli occhi di tutti. Qualcuno dei nostri politici avrà il coraggio di togliere, a chi ha già moltissimo, questo “assurdo balzello” che potrebbe essere devoluto ai più bisognosi?
Aldo Rossi
QUOTIDIANO DI TRENTO “l’ADIGE” 14 giugno 2016.
