21 APRILE 2025 JORGE MARIO BERGOGLIO È RITORNATO ALLA CASA DEL GENITORE 1.
All’ingresso dell’inferno è stato accolto da una variopinta “OLA” da parte dei 40mila desaparecidos argentini fatti sparire, negli anni ’80, dalla giunta militare allora al potere in Argentina.
Jorge Mario Bergoglio alias Papa Francesco, è stato eletto al soglio pontificio il 13 marzo 2013. Vi siete mai chiesti perché nessun volo papale abbia MAI fatto sosta in Argentina, la sua terra natale? La risposta la trovate anche fra le righe di questo articolo:
Corriere Della Sera del 6 novembre 2017.
La verità è che a Buenos Aires lo “aspettavano” anche le Madri e le Nonne di Plaza de Mayo per chiedergli conto dei circa 40mila “desaparecidos” fatti appunto sparire dalla Giunta militare argentina del dittatore Jorge Videla. In quel periodo Bergoglio era Provinciale dei gesuiti di Buenos Aires e, a quanto risulta, non ha mosso un solo dito per salvare quei poveri ragazzi che venivano prelevati di notte nelle loro case, caricati su un aereo militare e buttati, ancora vivi, nell’oceano Atlantico.
Nel corso dei secoli la chiesa cattolica si è sempre alleata con il potere. Il manganello e l’aspersorio non sono un abbinamento casuale. Lei, caro Bergoglio, aveva la veste macchiata del sangue di tutti quegli innocenti ma nessuno lo vuole ammettere e l’imperativo è… NEGARE, NEGARE SEMPRE. Nel corso di circa venti secoli la chiesa cattolica, nei confronti del potere, si è comportata come un camaleonte che cammina sull’arcobaleno…è stata sempre, sempre allineata con le linee guida del potente di turno.
Mi sono più volte chiesto se il giorno della sua elezione, i cardinali elettori, di solito molto attenti, stessero sonnecchiando. Il suo gioco, caro Bergoglio, è stato molto chiaro: prendere tempo in attesa che le Madri e le Nonne di Plaza de Mayo, ormai vecchie, passassero a miglior vita, poi tutto sarebbe caduto nell’oblio più profondo…ma ora, a miglior vita c’è passato lei.
Pallida mors aequo pulsat pede…!
Provi a chiedersi anche come mai le chiese sono sempre più vuote? Perché appunto, sempre più vuota, è la proposta spirituale della chiesa cattolica.
Appena eletto papa, lei si è recato a Lampedusa per dare il suo benvenuto agli immigrati clandestini e ha, così, contribuito a riempire l’Italia di migliaia di disperati e il Canale di Sicilia di migliaia di cadaveri. Tutte quelle vittime, infatti, sono ascrivibili anche a quel suo buonismo interessato e peloso che caratterizza, da sempre, l’agire falso e ipocrita della chiesa cattolica e dei gesuiti in particolare. Quei disperati sono certo stati tutti accolti in Italia ma, ovviamente, ben lontani dalle mura vaticane e soprattutto a totale carico dei contribuenti Italiani. Complimenti “Santità”.
Le sue aperture, poi, verso il mondo LGBTQI+ ci hanno lasciati esterrefatti anche per la sua palese, mancata sensibilità verso la sacralità della Vita e della Famiglia. Fra due persone dello stesso sesso non potrà mai nascere nuova vita. Questo a eccezione dei suoi numerosi preti pedofili che, stuprando i ragazzini, si prodigano nella profonda misticità di incredibili miracoli creativi,
Sabato 26 aprile, nella Basilica di S. Pietro, si terranno i funerali di Mario Jorge Bergoglio e assisteremo all’apoteosi del pensiero ipocrita occidental-globalista. Sfileranno nani, ballerine, giullari, saltimbanchi, pacifinti ecc. De mortuis nihil nisi bonum…e vai con il tango!
Verrà anche i Presidente degli Stati Uniti Donal Trump e non certo per rendere omaggio alla sua memoria ma per un mero, puro e semplice calcolo politico. Il prossimo anno in America si terranno le Midterm Elections (le elezioni di medio termine) e fra i potenziali elettori urge intercettare il voto determinante di circa 50 milioni di cattolici americani. In questo mondo globalista, pluri-punturato come sua “Sanità” ha voluto, succede anche questo.
Tutto ha una sua chiara e inequivocabile spiegazione! Non se la prenda “Santità”. Si goda la “ola”, di benvenuto all’inferno, da parte dei 40mila desaparecidos argentini…!
Lei è stato a capo della più grande e più potente monarchia assoluta della Terra nonché della più grande e più astuta multinazionale del sacro.
Aldo Rossi